martedì 15 dicembre 2015

Favola aramaica









Un’antica favola aramaica narra di un corvo che fu colpito da una fitta sassaiola da parte di alcuni esseri umani.

Riuscì   a   sfuggire  e, seppure con qualche ferita, iniziò a volare in alto sempre più alto…

…voleva arrivare a Dio per potergli parlare…e venne accontentato, arrivato al Suo cospetto, Gli  disse  di  essere preoccupato  per  i  suoi fratelli umani così violenti da prendersela con uno come lui: "Che cosa ho fatto loro? Gli chiese infine". Il Creatore lo ascoltò attentamente e decise di mandare sulla terra un Salvatore.


La morale? Secondo il mio modesto parere Dio ascolta i piccoli,  e  coloro che   nonostante sian colpiti dall’odio con amore  e  pietà   si  rivolgono  a Lui.  L’altra morale è che se questa storia fosse vera, noi dobbiamo   ringraziare un   piccolo corvo per l’arrivo di Gesù nel mondo.  A me piace pensare che possa essere andata in questo modo, sono una utopista  e  amo gli animali, soprattutto i corvi. La foto la feci ad uno di essi anni fa, ero in un giardino e pareva essersi messo in posa.....

Da Irene



3 commenti:

  1. Grazie Irene, i più piccoli sono nel cuore di Dio...

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  2. Cercare Dio significa capacità di stupore,di contemplazione,saper ascoltare in silenzio per sentire il sussurro con il quale Egli ci parla,non farsi domande che mettono in crisi la nostra ragione.Cercare Dio significa tornare bambini,piccoli e indifesi come il piccolo corvo di Irene e mettersi alla ricerca della verità,della bellezza e dell'amore e solo così potremo trovare la strada per tornare a Lui e questa volta per non lasciarlo mai più,ma per vivere con Lui per sempre, là dove la Luce illumina le Tenebre,là dove la Vita vince la Morte.Emilio

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  3. Grazie amici viaggiatori, avete ragione, tornare piccoli per arrivare alla casa del Padre celeste, dove Lui ci attende pazientemente da tempo immemore.
    Dove non esiste dolore e morte, nè distruzione, soltanto Amore. Questa favola fu regalata ad un mio caro amico da un prete a Betlemme e tradotta in varie lingue da un altro mio carissimo amico che conosce abbastanza bene l'aramaico. Mi è parso giusto citarli. Amo molto questa favola che mi fu narrata in un momento difficile. Un abbraccione.

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