domenica 24 ottobre 2021

Gli extraterrestri bambini 3^ parte

 

Prima di leggere la terza, vi invito a leggere la prima parte e poi la seconda


Nella astronave immersa nel silenzio di una natura incontaminata, gli extraterrestri bambini e gli scienziati, studiavano l'evoluzione del sistema solare, no, il pericolo non stava diminuendo, anzi,  la terra continuava ad avvicinarsi troppo al sole, ed il nostro meraviglioso astro, si stava trasformando in un nemico implacabile.  

Leonard, insieme agli altri,  decise che era giunto il momento di chiedere aiuto ad altre civiltà del cosmo, attraverso le  memorie dei loro padri, sapevano come poterli richiamare, anche solo telepaticamente. I loro avi avevano commesso un madornale errore a non chiedere aiuto, certi di riuscire a gestire la situazione, invece non era finita bene.

Il contatto non si fece attendere, anche se molti  popoli extraterrestri, evitavano la terra come la peste, sia per l'alta aggressività umana, ma  soprattutto per l'insediamento di quei crudeli esseri oscuri, alcuni più evoluti non potevano non rispondere ad una palese richiesta di aiuto, è una legge cosmica ed un test di vera civiltà.

Il popolo che li contattò, era uno dei più avanzati sia in campo spirituale che tecnologico, il suo alto rappresentante che chiameremo karill, era già informato sull'anomalia ed il pericolo, e disse a Leonard che l'unico modo  per salvare il pianeta terra, forse era spostarlo intorno ad un altro astro, un'impresa davvero titanica, per la prima volta Leonard, si sentì impotente, Karill lo rassicurò, e promise che con i suoi scienziati e volontari, sarebbero partiti subito.

Leonard comunicò poi all'umanità, quello che stava accadendo, esortò tutti alla calma, tuttavia  anche per Leonard non era facile mantenere la sua , figuriamoci per i terrestri e per gli altri...poi.,  essi sapevano che con  l'arrivo di un popolo così evoluto, sarebbe stata la loro fine, i loro crimini erano stati troppi e gravissimi, avevano paura degli extraterrestri che stavano arrivando,  ma  fuggire non era possibile, dal momento che le loro astronavi  non erano ancora pronte per lontani viaggi intergalattici, cercarono rifugio in città sotteranee, che avevano costruito per difesa da eventi catastrofici interni ed esterni. 

Dopo solo due settimane gli extraterrestri giunsero sulla terra, il loro arrivo fu per l'umanità, una visione straordinaria, due astronavi gigantesche piene di luci arcobaleno, insieme ad altre più piccole, brillanti e velocissime. 

Una di queste atterrò dove, erano situati gli extraterrestri bambini, mentre tutte le altre sostarono nel cielo, creando uno spettacolo bellissimo e suggestivo.

Discese, un essere che aveva l'aspetto di un bellissimo umano, si presentò a Leonard  come Karill, egli era accompagnato da altre entità di diverse razze, alcune abbastanza  particolari. 

Dopo la presentazione, si riunirono senza indugio, Karill precisò che dopo l'SOS  altre civiltà si erano unite insieme al suo popolo, il  clima era di grande cordialità, ma anche di estrema austerità,  Karill, non nascose che il progetto di trasferimento, non sarebbe stato privo di rischi, ma era l'unico modo di scongiurare una distruzione totale, espose quali fossero le loro tecnologie basate su energia quantica, una scienza avanzatissima, e nello stesso tempo semplice,  da lasciare tutti a bocca aperta, sia gli extraterrestri bambini, che gli scienziati terrestri,  rimasero anche sbalorditi dalla capacità di insegnamento dei loro interlocutori,  infatti riuscivano a comunicare in tutte le lingue, in modo facile, direttamente alla loro mente.

Comunque, modificare l'orbita di un pianeta, e trasferirlo, secondo la conoscenza umana, per mezzo di laser, energia solare, razzi, sarebbe un'impresa impossibile ed occorrerebbero miliardi di anni,  per giungere in prossimità di un altro sistema solare,  inoltre la terra subirebbe una massiccia riduzione, dopo il consumo di materia ed energia, ma per la tecnologia di Karill,  è possibile ed in un tempo ragionevole, per evitare il congelamento del pianeta durante il viaggio, saranno disposti tanti piccoli soli artificiali, alla giusta distanza, alimentati da un'energia del vuoto quantico, un'energia incredibilmente illimitata, ma che appare qualcosa di assolutamente sconosciuto per la scienza umana, per i nostri gentili salvatori invece è pane quotidiano, poichè tutte le loro astronavi, e tutto sui loro pianeti, sono alimentati da questa energia, che non solo non inquina, e non viene dispersa, ma si ricicla costantemente ed autonomamente ed è ovunque, a disposizione di tutti a costo zero. 

Il pianeta terra e la sua luna, dunque saranno trasformati in vere e proprie immense astronavi, con tanti soli artificiali, intorno, in modo da evitare il congelamento, durante un viaggio che per quanto può apparire impossibile alla nostra scienza, supererà la velocità della luce, dal momento che l'energia quantica utilizzata non ha limiti, si trova ovunque.

Ricollocare il pianeta terra e la sua luna, una volta giunti in prossimità di un sistema solare idoneo e sicuro, non sarà la fase più difficile, Tuttavia occorrerà del tempo prima della stabilizzazione. Il Problema grandioso, la sopravvivenza della popolazione della terra, compresa quella animale, vegetale,? Karill, non nasconde  che l'energia quantica, per tutti gli organismi non abituati od allenati, può causare oscillazioni insopportabili, fino al collasso ed alla morte. Gli oceani e tutte le acque, saranno congelate, per evitare la loro dispersione. Karill, continuò che quindi dovevano valutare,  se trasferire tutti sulle loro enormi astronavi, o mettere in sospensione ogni creatura vivente, una operazione indubbiamente non semplice, ma attuabile solo se organizzata in modo capillare. Trasferire tutti sulle astronavi poteva essere un opzione altrettanto possibile e forse la più sicura, ma non avrebbero potuto farlo per la specie vegetale, che doveva essere trattata diversamente, si potevano comunque utilizzare entrambe le opzioni.

Leonard  : Ma quanto tempo abbiamo secondo te Karill? Inoltre scusami la domanda che ti apparirà sciocca, ma non è possibile curare il sole, invece di un trasferimento del genere?

Karill sorrise e rispose: Non molto tempo, forse un anno, per la fine, ma non posso esserne certo,  la seconda domanda non è affatto sciocca, ma intervenire sul sole è assai difficile ed imprevedibile, anche se era già previsto di svolgere uno studio più approfondito insieme agli altri.

Dopo poco tempo Leonard, insieme ai suoi, si consultarono su ciò che era stato esposto, per quanto fiduciosi sulle capacità dei loro fratelli cosmici, nutrivano molte riserve, e speravano di  avere buone notizie su un possibile intervento sul loro astro, invece di un trasferimento così complicato, che li lasciava sgomenti, doverlo comunicare alla popolazione, li angosciava enormemente.

Finalmente giunse il momento della nuova riunione, Karill prese la parola, e disse che avevano studiato la situazione del sole, la causa delle anomalie solari, non era facilmente individuabile, tuttavia secondo loro,  si era insidiata all'interno della nostra stella, una energia sconosciuta ed estranea, che aveva innescato quel comportamento pericoloso. Sembrava qualcosa di alieno, anche  non riuscivano a capire se si fosse collocata autonomamente, o se  qualcuno invece l'avesse collocata.

Il silenzio fu interrotto da Leonard, questo potrebbe essere accaduto anche al sole dei nostri padri? Karill rispose che era impossibile stabilirlo, ma non si poteva  neppure escludere, Karill continuò che avrebbe subito inviato una navetta speciale guidata da androidi, vicino all'astro, attraverso una specie di drone resistente a temperature impossibili,  avrebbero verificato dall'interno se vi fosse inserito qualcosa.

La spedizione fu seguita  attraverso monitor da  Karill  e dai suoi scienziati, il drone,  fu inviato all'interno del sole, e rimandò le prime analisi ed immagini, quella energia aliena, simile ad una macchia nera, non assomigliava a nulla di ciò che conoscevano, tuttavia sembrava intelligente e molto aggressiva, infatti riuscì quasi subito a disintegrare il  povero drone, e purtroppo poco dopo anche la navetta speciale.

Silenzio tombale,  Karill e i suoi amici,  erano  molto affezionati agli androidi della spedizione, non immaginavano certo che non sarebbero più tornati, inoltre non riuscivano a comprendere cosa avesse distrutto, così facilmente, materiali  ritenuti indistruttibili. Con cosa avevano a che fare? Avrebbero dovuto inviare una nuova spedizione, ma senza sacrificare nessuno.

Leonard  molto molto dispiaciuto per ciò che era successo, consigliò Karill di lasciare perdere, karill rispose che invece era importantissimo comprendere cosa stava accadendo, anche per il bene di altre civiltà, anche quelle che non avevano voluto essere coinvolte, un giorno la stessa cosa, avrebbe potuto insidiarsi sui loro astri, deve essere trovata una soluzione a tutti i costi. Furono allertate tutte le civiltà dell'universo, con la massima emergenza, e nel giro di pochi giorni, vi erano astronavi in cielo, sulla terra, astronavi di ogni tipo, di ogni forma. 

Leonard, in mondovisione spiegò la situazione, nessuno doveva avere paura, non si trattava di una invasione, ma di vero e proprio aiuto da parte di tante civiltà provenienti dalla nostra galassia ed anche da altre galassie.


Bene, mi scuso  sin da ora per eventuali sfondoni scientifici, ed anche per le imperfezioni di scrittura, spero che possiate apprezzare il contenuto per la sua essenza.

Ovviamente spero che presto potrò scrivere anche la 4^ parte. 


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