Il vostro blog del mistero, fenomeni paranormali,misteri,scienza aperta e mistero,ufo,alieni,rapimenti alieni,fantasmi,esoterismo,tutti i fenomeni inspiegabili ed impossibili, racconti e molto altro.
sabato 27 febbraio 2010
Bambini indaco chi sono?
Avete mai sentito parlare di Bambini Indaco? Penso di sì, ma in realtà cosa sono e come possiamo riconoscerli?
Perchè bambini indaco? l'indaco è quel bellissimo colore tra l'azzurro ed il violetto, e sembrerebbe che l'aurea di questi bimbi sia di questo colore, prospettiva di alta evoluzione.
In effetti, la personalità ed il comportamento di questi esseri umani, è apparso anomalo rispetto alla maggioranza, vediamo perchè e cosa li contraddistingue:
- una coscienza più profonda;
- un'amore totale per tutti gli esseri viventi;
- credono in un Dio, ma non amano appartenere ad alcuna religione;
- credono di essere in questo mondo per portare a termine una missione;
- vedono entità disincarnate;
- non sono competitivi, e pur avendo grandi capacità non desiderano diventare ricchi e famosi;
- sono generalmente vegetariani, perchè amano e rispettano ogni forma di vita.
Nessuna anomalia, nessun autismo, i bimbi indaco, sono intelligentissimi e sanissimi, ma possono anche trovarsi a disagio con gli altri bambini, che magari li prendono in giro, per la loro diversità.
Invece sono esseri semplicemente più evoluti, che non riescono a comprendere le finalità del nostro comportamento: la guerra, lo sterminio o la prigionia di animali, che dovrebbero essere lasciati liberi, la lotta per il benessere, di cui l'inquinamento è la terribile conseguenza.
Sono dunque una naturale conseguenza del'evoluzione? o qualcos'altro? dovranno veramente portare a termine la loro missione su questo nostro agitato pianeta? Una cosa è certa ci auguriamo, che tanti bambini indaco possano nascere, affinchè il cambiamento sia realmente possibile.
Intanto, persone autorevoli e ben informate, ci assicurano che sono proprio loro che salveranno il mondo.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento