lunedì 25 luglio 2011

La Testimone racconto



Ti è mai capitato di essere testimone di un terribile litigio tra (marito e moglie di cinquantanni),  che abitano nello stesso tuo  palazzo? precisamente nell' appartamento sopra il tuo? Sentire urla disumane, strepiti, botte sul muro, oggetti gettati a terra,  quasi come se il pavimento da un momento all'altro ti arrivasse sulla testa, ecco così,  cinque minuti di tutto questo e poi il silenzio totale, un silenzio di tomba.


Oggi
A me è capitato proprio ieri, ed oggi hanno trovato entrambi i coniugi morti, stecchiti, in pratica si sono accoltellati a vicenda, almeno così dicono.
Mi sono sentita in colpa, ma cosa avrei dovuto fare? chiamare la polizia, salire e cercare di fermarli, non immaginavo certo un epilogo così tragico...., quante volte era già accaduto? qualche volta..., fatto è che non ho chiamato la polizia, ma i poliziotti sono comunque venuti da me, e ho raccontato loro, ciò che sto raccontando a voi, non so neppure chi li abbia trovati..., lo leggerò sicuramente sul giornale.


Una settimana dopo
Proprio a me doveva capitare? non avete idea di quanti vorrebbero avere notizie particolari da me, giornalisti,giornalisti amatoriali, curiosi, e qualche malato di testa. "La Testimone", già io sarei la testimone principale, l'ultima ad averli sentiti vivi, " sentiti" per la miseria, "non visti".


Sono una donna sola di cinquantanni, lavoro, la mia vita è casa e lavoro e lettura nel tempo libero, non ho molti amici,  e mi piace la tranquillità, questo evento ha scombussolato in modo totale la mia vita, spero che tutto questo finisca presto.


Due mesi dopo
Non ci posso credere, sul giornale ho letto, che dalle analisi, e dall'autopsia è emerso che i due coniugi sono stati uccisi da qualcuno, non si sono ammazzati l'uno con l'altro...., un brivido di paura percorre la mia schiena, sono quasi le venti ed uno squillo alla porta, mi fa trasalire. Chiedo chi è ? e mi risponde un uomo che dice : "Apra signora sono l'ispettore M.R." Ed io apro, mi trovo davanti un bell'uomo di una certa età, che mi chiede di poter parlare con me in modo non ufficiale.
No, non mi fido, mi faccia vedere il suo distintivo, e lui me lo fa vedere, ma non desidero farlo entrare in casa, non mi fido degli sconosciuti, nemmeno di un poliziotto, lui sembra leggermi nel pensiero e mi dice: " Brava, lei non si fida di nessuno vedo",  rispondo "già"
Allora continua ...potrebbe per cortesia venire alla centrale domani mattina?  ed io rispondo "va bene".


E la mattina vado alla centrale di polizia, e sapete una cosa ...seppur gentilmente mi torchiano per ben tre ore, ma le mie risposte sono sempre le stesse...., io ho udito, ma non ho visto nulla, è inutile, non so se con loro ci fosse una terza persona, o altre persone....e non ho sentito nessuno scendere le scale...
mi dispiace più di questo non so.
Scuse e ringraziamenti e via, a casa dal momento che avevo preso un giorno di ferie.


Un anno dopo
Un assassino come ve lo immaginate? Giovane, prestante e di sesso maschile, quasi mai pensereste che possa essere una donna...., tutta casa e lavoro....


Sapete una cosa, io vi ho mentito spudoratamente, ho mentito alla polizia, ed a tutti, in realtà il mio vero lavoro è quello del killer, ma a pagamento, io non uccido per il gusto di uccidere, ma solo per lo sporco denaro.
Chi mi ha ingaggiato? Già voi non sapevate che i coniugi non avevano figli, e l'unico parente era un cugino di quale grado non so, che voleva ereditare la bella sommetta di 2 milioni di euro, insomma una piccola lotteria,  volete sapere quanto mi ha anticipato?  50.000 e 150.000 dopo la riscossione dell'eredità.


Due anni dopo
Saluti, nessuno ha scoperto nulla su quel delitto, sapete? in questo tempo, ho onorato altri impegni per la verità, e mi sono tolta una grande soddisfazione, il cugino di quei coniugi, mi aveva beffato e non mi ha mai saldato il lavoro,  l'ho anche minacciato, ma evidentemente pensava scherzassi, ieri l'ho fatto fuori definitivamente.


Ultima confessione
Scusate e questa sarà la mia ultima confessione, io non sono una donna, ma solo un travestito, con lineamenti da donna, ma tutto il resto da uomo e che uomo....




Questo è solo un racconto nero surreale ed ogni riferimento a fatti, cose e persone, è puramente casuale. 









4 commenti:

  1. Angie un giorno o l'altro mi fai venire un infarto!!!! è_é
    Bellissimo qst racconto, come il solito, ovviamente! Mi piace molto questo tuo modo di porti, non solo riflessiva con i tuoi ottimi articoli, ma anche scrittrice...vai avanti così amica mia che sei sulla strada giusta!

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  2. Davvero ti piace?, l'ho scritto in un attimo e sinceramente ero un po' scettica, comunque ti ringrazio tanto.
    Un grosso bacione.

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  3. Racconto davvero ansiogeno. Complimenti.

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  4. Ansiogeno lo è di sicuro....
    Grazie dei complimenti Edu
    Ciao.
    Angie

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