domenica 25 maggio 2014

Il protettore degli inconsolabili



Non date colpa a Dio di tutti i mali del mondo, anche se è vero, il Suo regno non appartiene questo mondo, piuttosto cercatelo costantemente, all'interno di ogni cosa, Lui non è di questo mondo, ma vive nella stanza accanto dove la morte non esiste....e prima o poi riuscirà a riportarvi nella Sua Casa, che è anche la vostra.

"Neppure un piccolo atomo di qualsiasi universo andrà perduto...."


Quando un saggio uomo, pronunciò queste parole, davanti a un pubblico di quaranta persone, vi fu una donna che si alzò e piangendo, e gli chiese : " se Lui era davvero nella stanza accanto, per quale motivo il mio adorato figlio, è stato ucciso? , Perché non ha fermato la mano di quel lurido assassino?, Mio figlio era un dolce ragazzo, che stava solo difendendo un compagno più debole, se Dio esistesse non permetterebbe tutto questo."

L'uomo visibilmente commosso, le rispose, che In questo mondo, esiste un libero arbitrio, che nemmeno Lui, a volte può spezzare, e che comunque il suo adorato figlio, era ritornato nella Sua Casa.  La donna si avvicinò all'uomo, e lo schiaffeggiò con violenza, dicendogli: " Mio figlio lo volevo accanto a me, non in quel mondo che non conosco, per me lui è morto, e mai più lo rivedrò, mai più lo rivedrò, lui è morto per sempre e ora sta marcendo sotto terra, e presto lo seguirò, il mio cuore è già morto con lui".

Il saggio uomo ritornò nella sua casa, e piangendo lacrime amare, chiese al Signore, come poteva aiutare quella povera mamma disperata ed inconsolabile, ma un feroce ed inaspettato silenzio, lo aggredì....

Pianse tutta la notte, la sua  stessa fede vacillò........

Per tre giorni rimase nella sua casa senza mangiare e senza bere, raccolto in preghiera, disse al Signore, che si sarebbe lasciato morire di inedia e di dolore, e certo in considerazione del libero arbitrio, Lui non avrebbe potuto fare nulla...

E così fu, dopo una settimana l'uomo morì, nessuno lo aveva cercato, nessuno sapeva della sua scelta suicida....,quando lo ritrovarono erano trascorsi almeno venti giorni.

Lo seppellirono in terra sconsacrata, il suo lento suicidio, fu punito così dai timorati di Dio.

Dopo qualche mese, la mamma di quel giovane morto, si ammalò gravemente, ed una notte mentre era ricoverata in ospedale, vide seduto accanto a lei, l'uomo che lei aveva schiaffeggiato,  le disse: " mamma inconsolabile, guarda chi ti ho riportato, (accanto a lui c'era il suo adorato figliolo, che sorridendo, l'abbracciò e le disse che lui era felice, viveva in un luogo bellissimo, dove non esisteva più la morte, quella era la Meravigliosa Casa di Dio, e che era venuto a prenderla per portarla là), mamma e figlio si riunirono ed iniziarono il loro viaggio...la donna si voltò verso l'uomo e gli chiese perché non  andava con loro....) l'uomo sorridendo le rispose, che lui avrebbe aspettato nella via di mezzo, per permettere il passaggio a tutti gli inconsolabili, a tutte le creature come lei, disperate e senza fede...., visto che anche la sua stessa fede prima dell'ultima ora vacillò...

Mamma e figlio, dopo averlo ringraziato, si allontanarono felici,  lui rimase in quella via di mezzo per secoli e secoli, ancora oggi è il protettore degli inconsolabili e nonostante Dio, l'abbia richiamato nella sua Casa più volte, continua a rimanere al suo posto, fino a che anche l'ultima pietra di questa terra, non faccia ritorno nella Casa di Dio.

2 commenti:

  1. La mia anima ha abbandonato la strada della vita e valicato immensi piani di luce attraversando la via di mezzo dove ho incontrato un vecchio saggio che mi ha aiutato a non perdere la mia fede e solo ora vivo la vera vita in un mondo dove la morte non esiste.Emilio

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  2. E' un racconto fantastico, che potrebbe contenere un pezzetto di verità..., vi sono paradossi, in questo racconto, tuttavia così è nato...senza alcuna pretesa. Un caro saluto...

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