sabato 17 maggio 2014

La preghiera di Dio


Estratto da " Preghiere " Michel Quoist

"Ragazzo mio, te ne supplico non dormir più"


Tutti dovrebbero avere l'onore di leggere questa preghiera, tutti senza nessuna esclusione, anche chi è profondamente ateo, anzi soprattutto..



" Sarò in agonia sino alla fine dei tempi", dice Dio.
Sarò crocifisso sino alla fine dei tempi.
Sembra che i cristiani, miei figli, non se ne accorgano.
Sono flagellato, schiaffeggiato, squartato, crocifisso, muoio davanti ai loro occhi ed essi non lo sanno, non vedono niente, sono ciechi.

Non sono veri cristiani, altrimenti non potrebbero più vivere mentre Io muoio.

Signore, dice l'uomo, non capisco, non è possibile, state esagerando.
Vi difenderei, se Vi attaccassero.
Sarei al Vostro fianco se foste in agonia.
Signore, Vi amo!

Non è vero, dice Dio. Gli uomini si ingannano.
Dicono di amarmi, lo credono, spesso sono sinceri, lo ammetto, ma si ingannano tragicamente. Non comprendono, non vedono.
Lentamente hanno deformato, dissecato, svuotato tutto.
Pensano di amarmi perchè una volta al mese onorano il Mio Sacro Cuore;
Come se Io non li amassi che dodici volte all'anno.
Pensano di amarmi perchè sono regolari nelle loro devozioni, vanno a benedizione, non mangiano carne al venerdì, accendono un cero e dicono una preghiera davanti all'immagine del Mio Sacro Cuore.

Ma io non sono di gesso, dice Dio, nè di pietra, nè di bronzo.
Sono di carne viva, palpitante, sofferente,
Sono in mezzo a loro ed essi non Mi hanno riconosciuto.
Sono pagato male, sono disoccupato, vivo in una baracca, sono tubercolotico, dormo sotto i ponti, sono in prigione, sono sfruttato.

Eppure ho detto loro " quel che farete al più piccolo dei Miei, l'avrete fatto a Me..." E' chiaro.
Il peggio si è che lo sanno. Ma non lo prendono sul serio.
Hanno spezzato il Mio cuore, dice Dio, ed ho atteso che qualcuno avesse compassione di Me, ma non vi fu alcuno".

Ho freddo, dice Dio, ho fame, sono nudo.
Sono imprigionato, schernito, umiliato.
Ma non è che una passione minore, per abituarmi.
Perchè, dice Dio, gli uomini hanno inventato prove più terribili.
Armati della loro libertà, terribilmente armati della loro libertà.
Hanno inventato...
"Perdonate loro, Signore, non sanno quel che si fanno".
Hanno inventato la guerra, quella vera;
Hanno inventato la Passione, quella vera.

Perchè Io sono ovunque sono gli uomini, dice Dio.
Dal giorno in cui Mi sono inserito tra loro, inviato in missione, da tutti, per tutti.
Da quel giorno Mi sono definitivamente compromesso per tentare di raccoglierli, di riunirli.
Adesso sono ricco e sono povero, operaio e padrone.
Sono iscritto e non iscritto al sindacato, scioperante e crumiro, perchè gli uomini mi fanno fare tutte le parti.
Sono dalla parte dei manifestanti e dalla parte della Celere, perchè gli uomini purtroppo Mi trasformano in poliziotto.
Sono a sinistra, a destra ed anche al centro.
Sono di qua della cortina di ferro ed anche al di là.
Sono Tedesco e Francese, Russo ed Americano, Italiano ed Inglese.
Sono Nord-Coreano e Sud-Coreano, della Cina Nazionalista e della Cina Comunista, del Vietnam e del Vietminh.
Sono ovunque siano gli uomini, dice Dio.

Mi hanno accettato, Mi posseggono, traditori!
Salve, Maestro!
Ed ora sono fra loro, con loro, uno di loro, loro.
Ecco guardate che hanno fatto di me...
Mi flagellano, Mi squartano, Mi crocifiggono,
Mi sbranano, sbranandosi fra loro;
Mi uccidono ammazzandosi tra loro.
Gli uomini hanno inventato la guerra...
Salto in aria con le mine, rantolo in una fossa, gemo crivellato di schegge di bombe, crollo sotto le raffiche di mitra.
Sudo sangue d'uomini su tutti i campi di battaglia,
Lancio grida d'uomini nella notte degli scontri.
Oh! terra di lotta, immensa croce su cui gli uomini ogni giorno MI stendono.
Non bastava il legno del Golgota?
Occorreva ancora questo immenso altare per il Mio sacrificio d'amore,
Mentre attorno a Me gli uomini ridono, cantano, danzano e, pazzi, Mi crocifiggono, in una grande risata.

Basta Signore!Abbiate pietà!
Io non voglio! non sono io.

Sì, ragazzo Mio, sei tu.
Sei tu e tutti i tuoi fratelli, perchè occorrono molti colpi di martello per configgere un chiodo,
occorrono molti colpi di frusta per solcare le spalle,
occorrono molte spine per formare una corona, e tu fai parte di questa umanità che, unita, Mi condanna.

Non ha importanza che tu sia di quelli che colpiscono o di quelli che guardano, di quelli che eseguono o di quelli che lascian fare.

Siete tutti colpevoli: attori e spettatori.

Sovrattutto, ragazzo Mio, non essere di quelli che dormono, di quelli che possono ancora addormentarsi in pace. Dormire!...
E' terribile dormire!
" Non potete dunque vegliare un' ora con Me!"

Via, in ginocchio ragazzo Mio, non senti il fragore delle battaglie?
Suona la campana,
Inizia la Messa,
Dio muore per te, crocifisso dagli uomini.


2 commenti:

  1. Vi sono preghiere che sembrano scritte sulla sabbia e che presto il vento porterà via ma vi sono preghiere come questa che sono scritte sul granito e proprio per questo durano in eterno.Emilio

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