lunedì 29 settembre 2014

Unicità, e creatività




Per poter comprendere qualcosa, devi essere quella stessa cosa, (lo diceva Cagliostro) e più trascorrono gli anni, e più penso che sia dannatamente vero.

L'empatia è una dote straordinaria, nonostante ciò, pur avendo percezione di ciò che hai vicino, non sei lei, e non potrai mai esserlo.

Anche una stessa esperienza, vissuta da soggetti diversi, non sarà mai la stessa esperienza.

Qui, viviamo in una sfera soggettiva, siamo una umanità, ma con colori infiniti, diversi sotto ogni aspetto, ma è questa  "la meraviglia delle meraviglie", l'unicità, la straordinaria dote degli umani.

Non rinunciare mai, ad essere ciò che siamo, unici, anche se fratelli, forse è per questo, che penso che qualcuno ci creò in serie e limitati, e Dio, scandalizzato, dispose che ognuno di noi, fosse unico ed irripetibile, e per intralciare il superbo creatore, dispose in noi anche quella piccola scintilla che gli apparteneva, ci rese creativi e pieni di fantasia ed immaginazione....

La diversità è il dono più grande che ci ha concesso, diffidiamo di chi tenta di uniformarci, renderci uguali, cancellare le nostre particolarità...

Diffidiamo di chi vuole farci seguire una unica corrente, una unica via, accettiamo di evolvere, ma sempre con grande fantasia, come artisti, ognuno con il proprio stile.

Cari umani come me, ma tutti diversi...

questo dono, è meraviglioso, e dobbiamo proteggerlo, difenderlo, per non diventare grigi burattini, nelle mani di chi ...."non sappiamo".

Come musica di una infinita sinfonia, l'umanità sta viaggiando, più o meno cosciente, il prezzo della meravigliosa diversità, fu la morte, il creatore indispettito, pose in noi quel terribile limite, privandoci poi dell'uso del nostro cervello al 100%, per stare tranquillo sul fatto che non ci sarebbe stato scampo.
Ancora una volta, Il Dio, quello Vero, ci aiutò, la nostra morte non sarebbe stata definitiva.


La creatività, è la salvezza dell'uomo, attraverso quella, può sfondare gli sbarramenti, e riuscirà a ritrovare la sua eternità..., mantenendo la sua unicità.

Forse è solo una favola, o forse no, come tutto ciò che proviene dal cuore, deve essere ben percepita...

Inutile voltarsi indietro, lo si deve fare solo per evitare errori già commessi, essere qui adesso, è il segreto.. 

Persino la fisica quantistica appoggia la soggettività..., "l'osservatore partecipante"....
Noi non siamo forse osservatori partecipanti e creativi...?

4 commenti:

  1. Viaggiare con la creatività e la fantasia oltre il tempo e lo spazio è stata da sempre per l'uomo limitato la forza straordinaria che ha permesso al genere umano di raggiungere la sua attuale evoluzione.Essa è stata per lui l'incredibile energia che dalle antiche caverne attraverso un lungo e faticoso cammino lo ha condotto sulla strada che porta alle stelle.Emilio

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    1. Infatti, la creatività è un 'espressione di quella parte di noi, che appartiene all'infinito...
      Grazie Emilio

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  2. Considerazioni interessanti come sempre cara Angie.

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