mercoledì 6 gennaio 2010

La bandiera della pace



Quando su questo nostro pianeta sventolerà la bandiera della pace, in ogni nazione, tra ogni religione, tra ogni razza di uomini che siano neri, bianchi, gialli, destri, sinistri o al centro, forse l'umanità potrà davvero cominciare a sperare.

Siamo tutti diversi, l'uno dall'altro, questo è stato sancito dal nostro stesso dna, ognuno con le proprie idee, i propri sogni, le proprie aspettative, ma è proprio questa diversità la vera nostra ricchezza, ciò che ci consente di vedere il mondo in mille aspetti differenti, ma ricordiamoci anche che siamo figli di un'unica fonte ed il nostro compito è convivere pacificamente e creativamente.

La bandiera della pace dovrebbe sventolare in ogni angolo anche il più buio, lavorare per la pace, per la giustizia, non dovrebbe essere un compito di pochi eletti, ma di tutti.

Qualcuno di voi dirà che sono un'illusa, no davvero, so che la pace, quella vera, è sempre stato un obbiettivo irraggiungibile, solo perchè qualcuno non la vuole, per scontate ragioni di business, in effetti la guerra, produce molta, troppa ricchezza.
Ma non solo, altri, estremisti fino al midollo, desiderano far soccombere questo mondo, senza alcun rispetto per la vita.

Eppure anche i peggiori, mettono al mondo figli, e magari li amano, se pensassero alla loro discendenza e riflettessero davvero solo per un' attimo, si renderebbero conto, che con le loro azioni, precludono la vita anche a loro stessi.

Che dire di più, ognuno rifletta su questa virtuale bandiera della pace e agisca come meglio crede...
ma se qualcuno di quei peggiori, crede che con questa vita scioglerà tutti i nodi..., penso che stia commettendo un imperdonabile errore, perchè i nodi si faranno sempre più intricati, nulla muore per sempre, ed ogni essere probabilmente si ritroverà nella dimensione che gli spetterà di diritto.... e gli inferni sono infiniti proprio quanto lo è l'universo....

Purtroppo alcuni individui, giustificano la prevaricazione, con una legge di natura cioè che il più forte deve sopravvivere ed il più debole deve soccombere, dimenticando che l'uomo è dotato di tutti gli elementi terrestri, ma anche di un quid universale, superiore, se ci voltiamo indietro, la storia ci ricorda, quante orribili azioni sono state compiute, quante innominabili nefandezze anche in nome della religione.

Il tempo stringe ed il nostro percorso si farà sempre più duro, unirsi nella pace, ci darebbe la possibilità di moltiplicare le nostre energie, per risolvere i problemi più devastanti di questo pianeta.

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