sabato 18 settembre 2010

Abraxas il demiurgo e l'inconcepibile Mente


Abraxas, è il nome di una divinità solare, raffigurata in molti talismani e numerosi papiri magici, datazione tra il 1^ ed il 3^ secolo d.C.
Gli uomini di Abraxas, praticavano la magia, utilizzavano gemme, immagini, incantesimi, invocazioni. Si identificavano come angeli del 1^ E 2^ cielo e proclamavano i nomi di principi, angeli, le potenze dei 365 cieli.
Abraxas, derivato da una radice copta che significa il nome benedetto, era raffigurato spesso con la testa di gallo, forse perchè rappresentava la luce del sole che sorge all'alba, del resto il gallo nella tradizione simbolica,   è di per sè il simbolo della saggezza, e scaccia le tenebre, consentendo al sole di brillare.

Questo stesso nome era utilizzato dalle sette gnostiche per identificare il Demiurgo, la mente suprema.
Ma la cosa veramente interessante è che nella tradizione gnostica egizia, ritenevano che la classe più bassa degli angeli, avesse creato il mondo e gli uomini e che Abraxas, fosse il Dio degli ebrei. Gli gnostici, invece ritenevano che Gesù Cristo, fosse stato inviato sulla terra per liberare il mondo dal suo potere limitato.

Perchè al di sopra di Abraxas il Demiurgo, esiste il vero Dio dell'Universo il vero creatore di ogni cosa.

Indubbiamente affascinante, non trovate?  ma riflettiamo,  un poco, al di là della fertile fantasia degli uomini, da dove potrebbero derivare certe raffigurazioni, certi simbolismi?  in molti sostengono che Gesù Cristo fosse un essere altamente evoluto proveniente da un altro mondo, quale mondo?

e che molti strani eventi biblici, altro non sarebbero che incontri con forze di un altro mondo. Forse di origine extraterreste?  In realtà i cosidetti ufo,  sono stati  raffigurati in epoche molto antiche, e questo non può non farci riflettere.

Ipotizziamo che noi esseri umani, riuscissimo a visitare un pianeta di esseri non propriamente evoluti, cosa accadrebbe nella loro mente, alla vista dei nostri mezzi tecnologici ed altro?
Forse ci qualificherebbero nella loro semplice congettura, dei veri e propri dei di  altri mondi.

Potrebbe essere accaduto questo proprio a noi nel passato, questo certo non può spiegare l'estrema complessità della creazione, degli universi, delle galassie, delle stelle e dei pianeti, è ancora più evidente che una Mente inconcepibile, esiste, al di là delle nostre limitate concezioni.

E con tutto il rispetto per l 'eventuale Demiurgo,  questo nostro mondo imperfetto, ne è solo il limitato specchio, e chi ha orecchie buone per intendere, intenda.

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