sabato 24 settembre 2011

Parole e parole segrete



Con le parole, noi ci esprimiamo in molteplici modi : manifestiamo tutto il nostro amore, spieghiamo difficili teorie scientifiche, le usiamo per imparare, o per insegnare,  ci lamentiamo quando non stiamo bene, ci sfoghiamo, facciamo gossip, e poi le scriviamo, cristallizzandole su un foglio, su un quaderno, un  libro o in un blog.


Ma al di là della loro origine, generalmente latina per l'italiano, ne comprendiamo i loro limiti: se parlissimo con parole italiane a chi conosce l' inglese, sul suo viso si accenderebbe un bel punto interrogativo ? a meno che non sappia l'italiano e viceversa, tralasciamo le parole cinesi e giapponesi, che sono ostiche davvero a tutti.


Insomma le parole che conosciamo,  possono comporre la frase più meravigliosa del mondo, mandandoci  in brodo di giuggiole, oppure frasi terribili, facendoci sentire all'inferno, eppure sono solo parole, il simbolo di qualcosa di materiale o immateriale che ci è intorno.


Perché dunque attribuiamo un potere così immenso alle parole, così effimere, così ambigue, a volte anche false, quando le utilizziamo per ottenere qualcosa che vogliamo.


Quanti hanno incantato le folle con le loro parole, parole false, vuote, scelte solo per attrarre e calamitare altre persone, per ottenere potere sugli altri.


Ma certo, al di là delle parole, esiste una energia, un' intenzione, che le rende più attraenti, una stessa frase espressa da  persone diverse, emana  un' attrazione differente.


Ma quanta importanza hanno per una reale evoluzione? Forse molta, se ciò che diciamo è frutto di un pensiero interiore, esse si trasformano in uno strumento per imparare e per insegnare, molto poca, quando le usiamo falsamente, e sono terribili quando diventano micidiali armi per ferire.


Eppure le usiamo (tutti), a volte, in modo superficiale o senza consapevolezza di ciò che realmente sono, " simboli" e strumento di comunicazione tra persone di una stessa nazione, quindi limitate a livello mondiale, figuriamoci poi a livello universale.....


Chi si esprime nella propria lingua di origine, non ha difficoltà, ma pensate quanto è difficile imparare una nuova lingua, magari l'inglese, con tutte le sue nuove regole, ma questo finalmente potrebbe aiutarci a capire quanto tutto sia estremamente limitato.


Esiste una lingua universale? qualcosa che tutti siano in grado di capire?  Certo....forse l'amore, la tenerezza, il calore di una anima bella, la meravigliosa bellezza del creato, esiste un modo di comprendere ogni creatura senza parole?...., chi è muto generalmente si esprime con i segni attraverso le mani, che porta spesso al cuore.




Le parole sono una grande occasione, per tutti, possono svelare immensi segreti, sono utilissime nella vita ordinaria e straordinaria, ma forse dovrebbero soprattutto esprimere ciò che realmente siamo...in modo etico e sensato, sempre considerando che sono comunque strumenti limitati, e non ci consentiranno di accedere al nostro reale essere,  forse lui non conosce il significato delle parole che utilizziamo, o magari le ha imparate tutte, non so, ma per accedere al nostro reale essere, credo occorra ben altro,  forse "parole segrete" che solo un grande amante della vita può scoprire, e l'amante della vita, non può che amare tutto ciò che è contenuto in essa, senza limiti e condizioni, o riserve.


Quanto sia difficile questo,  per un umano, solo un umano lo può sapere.....

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