lunedì 19 novembre 2012

Il giornalista e la vampira - 3^ parte


Prima di leggere questa terza parte, vi invito a leggere la prima parte e la seconda.

In realtà abbiamo parlato molto di Elysia, ma pochissimo di Giovanni, un giornalista che si dedicava alla cronaca nera e che è stato costretto dal suo direttore ad occuparsi di certi misteri.

Insomma chi è Giovanni? Quanti anni ha? come vive? Con chi vive? Che tipo di persona è?
In realtà è un tipo molto solitario, non ha famiglia, e tutti lo conoscono solo molto superficialmente, il suo aspetto fisico è piacevole, è un uomo ancora giovane e curato, riservato, molto determinato nel suo lavoro.

La sua passione è il suo stesso mestiere, almeno quando si occupava di cronaca nera, ultimamente si occupa di un caso molto strano, una sua lettrice, desidera convincerlo che lei è un'immortale, appartenente ad una razza molto giovane, una vampira alquanto strana, che può benissimo vivere durante il giorno, ma Giovanni crede che tutto questo sia una burla ad uno scherzo di pessimo gusto e vuole incontrarla a tutti costi, dopo aver ricevuto la sua ultima e-mail, le chiede se il suo sangue ed il suo dna differiscano da quelli di un normale essere umano...., e le chiede nuovamente un appuntamento ed il motivo per cui ha voluto rendere pubblica la sua esistenza.

Elysia, non si fa attendere molto ed ecco cosa gli risponde:

Ti comprendo, il fatto è che anche io, alla fine,  ebbi la tua stessa curiosità , per cui,  qualche anno fa chiesi a Michela se era possibile vedere come fosse il mio sangue, in effetti è molto più denso del vostro, dal momento che contiene più del doppio delle piastrine e dei globuli bianchi , questo spiegherebbe il motivo per cui non sono mai malata ed anche il motivo per cui le mie ferite guariscono molto più velocemente e senza lasciare cicatrici. Il motivo per cui mi sono rivolta a te è semplice, desidero che l'umanità sappia che non è affatto sola, anche se purtroppo le leggende su di noi raccontano storie molto distorte dalla verità, e ci reputano "cattivi e pericolosi" . A proposito, se vuoi potrei raccontarti qualcosa sui cacciatori, chi sono e cosa fanno , nella mia vita ne ho incontrati molti e ti assicuro che non sono affatto amichevoli :


Conosci la croce nera ? Io Purtroppo sì , anche se non è solo un mio problema, 

è un nostro  problema …   e con nostro intendo di di Noi tutti , dai Dannati ai

 Lican, dai Mutaforma alle Streghe  …In pratica , una delle più forti cellule di

cacciatori mondiale , ce l’hanno particolarmente con noi grazie al mio caro 

amico Jakob, che inconsciamente ,un po’ di tempo fa , aveva “ assaggiato “ il 

figlio di  josef , il capo supremo della croce nera …
La croce nera esiste da quando noi siamo stati creati  …   ed è una delle cellule

di cacciatori più forti e attrezzati al mondo …

la loro accademia di addestramento si trova in spagna a Bercellona e si chiama

 Cattedral de la Santa Croz  contro los Maldidos …  ( tradotto , cattedrale del 

sacra croce contro i dannati )

Come esistono i Dannati, esistono anche i loro nemici: i cacciatori di dannati. 

Dividiamo i cacciatori in tre gruppi: i religiosi, coloro che cacciano per hobby

 ed i vendicativi. 

Tutte queste persone, sia uomini che donne, indistintamente, hanno un solo

 obiettivo: distruggere o arrecare il massimo danno ad uno di noi.

Impossibile, se non sei umano non hai il diritto di  vivere ,secondo la legge dei

  cacciatori tu sei solo un  errore della natura ... Ma intanto siamo noi quelli ad

 un livello superiore sia mentalmente che fisicamente, siamo noi più veloci , più forti , più intelligenti e più furbi ... ma continuando nella spiegazione stavo dicendo che esistono :


3 tipi diversi di cacciatori di dannati …

Cacciatori religiosi: I cacciatori religiosi sono  in stragrande maggioranza di fede cristiana, ma ve ne sono stati anche di islamici e di ebrei. Per loro il Dannato e’ una creatura del male, un demonio da annientare. L'uccisione di una simile creatura non era quindi peccato; al contrario, veniva vista come un'azione meritoria.

Il cacciatore religioso può rappresentare un pericolo con il suo fanatismo, che lo spinge a ritenersi quasi un inviato da Dio per lo sterminio dei Dannati. Egli rifiuta di ascoltare qualsiasi cosa vada contro le proprie credenze: ogni voce che contrasta contro le proprie convinzioni, viene ritenuta una voce ispirata dal demonio in quanto questi ha interesse a diffondere falsità o corrompere le
 menti più deboli per intorbidire le acque e trovare scampo. 

Pare che i cacciatori religiosi siano convinti di una sorta di "connection" a livello mondiale fra i gruppi gotici (coloro che seguono uno stile di vita gotico) ed i Dannati. Essi sono convinti che il movimento gotico non sia altro che un progetto che abbia come scopo la corruzione degli innocenti. 

Cacciatori per hobby: L'essere umano è stato da sempre considerato al vertice
della piramide alimentare: l'ultimo predatore. L'esistenza, però, dei vampiri fa scendere di un gradino l'essere umano relegandolo al secondo posto nella scala alimentare: al posto della possibile preda.

Fin da tempi preistorici gli umani sono stati cacciatori. Ora per alcuni la caccia ritualizzata - praticata nelle riserve con animali nati in cattività e liberati esclusivamente allo scopo di essere impallinati - forse non è ormai più

 eccitante. Ecco che è stata trovata un'altra preda: una preda assai più difficile da cacciare perché ha l'intelligenza e la furbizia dell'essere umano, la forza di un superuomo e la crudeltà di una belva feroce. 

Questi cacciatori non si preoccupano di agire in modo nascosto. Spesso, una volta individuata la preda, fanno in modo di metterla in allarme affinché la caccia risulti più eccitante e difficile. Sono rare infatti le occasione nelle quali il cacciatore agisce repentinamente attaccando ed uccidendo la sua preda, privandosi così della gioia dell'inseguimento e della sfida. 

Cacciatori vendicativi: I vendicativi possono essere sia umani che Dannati i primi danno la caccia ai Noi per vendicare un torto subito. I secondi sono una sorta di poliziotti che devono riportare giustizia quando un dannato viola le rigidissime regole degli Anziani.

Molti cacciatori, com'è facilmente comprensibile, non rientrano esclusivamente in una categoria o nell'altra ma possono anche appartenere a più di una. Alcuni di essi pubblicizzano le proprie opere e il proprio pensiero anche attraverso internet, come del resto gli stessi Dannati, come me , quindi non ti devi preoccupare se ne sentirai altri.

Spero ti saranno sufficienti queste informazioni., perché non mi sarà mai possibile incontrarti di persona e questo per la mia e la tua incolumità, stai certo che ci stanno già monitorando, e presto dovrò abbandonare questa postazione, se ti permettessi di incontrarmi, ed io ti proverei che ciò che dico è tutto vero, (basterebbe solo un piccolo taglio alla mia mano, e la sua istantanea guarigione per convincerti), tu saresti morto, non potrei proteggerti all'infinito, a meno che tu non ti unisca a noi. Desideri forse questo?



Giovanni restò molto turbato da questa ultima e-mail, subito iniziò a digitare su internet " croce nera vampiri", e che diamine eccola là l'ispirazione di questa signorina o signorino, un bel libro sui vampiri, una storia di amore, con annessi i cacciatori della croce nera, solo pura immaginazione a quanto pare, oppure qualcuno che sta scrivendo dei romanzi sulla base di qualche conoscenza? Difficile dirlo, una cosa è certa, un vampiro non dovrebbe amare la pubblicità, molto meglio che gli altri non sappiano della sua esistenza...., e questo Giovanni scrisse in risposta ad Elysia, che lui nonostante la burla, sapeva benissimo che i vampiri esistono, e quindi era chiaro che alcuni punti nella sua storia facevano acqua da tutte le parti:
- la trasformazione da umano a vampiro è lentissima e molto dolorosa, e spesso nefasta;
- la razza dei vampiri è antichissima, e probabilmente non di origine terrestre;
- Il vampiro non ha necessità di alcun talismano, la sua forza è puramente interiore;

Gli spiegò che gli umani con la loro fantasia stanno umanizzando i vampiri, ma un vampiro, non ha nulla di umano, sia nel bene che nel male, e poi non riusciva a capire a quale specie appartenesse lei "Elysia", che se avesse voluto, poteva incontrarlo benissimo, dal momento che lui non era così indifeso....tutt'altro.....

Elysia non si fece aspettare molto, ed alla fine lo sfidò ad incontrarla....

Ma per saperne di più dovrete attendere la prossima parte....



15 commenti:

  1. forse, se lui si aspetta che la storia di Elysia non funzioni , lei potrebbi darli delle spieazioni ... comunque, booooooooooooo !!!!!!!!!!!!!!

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  2. E adesso che succederà ... mi piace molto questa storia ...

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  3. mi sono iscritta tra i tuoi lettori fissi ...

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  4. Bellissima la frase "gli umani con la loro fantasia stanno umanizzando i vampiri, ma un vampiro, non ha nulla di umano"

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    1. Grazie e ti assicuro che non è un pensiero negativo sui vampiri o altre creature di altre specie, penso che loro non abbiano le nostre debolezze e meschinità.

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