lunedì 18 agosto 2014

Strage di innocenti




Come sapete bene non mi occupo mai di fatti di cronaca nera, ma qui stiamo scivolando in situazioni straordinarie.
Questa è una vera e propria strage degli innocenti, per mano di un padre o una madre folli, o per incidente, o per soffocamento, certo l'omicidio e l'incidente, sono ben diversi, ma il finale è che queste creature muoiono, non si può dunque definire una strage degli innocenti questa? Provate a leggere quanti sono i bimbi uccisi dai loro stessi genitori,
fate le vostre ricerche oltre l'ultimo fatto terribile accaduto ieri.

Ed è insopportabile, che questi teneri germogli siano così violentemente strappati alla vita, in modo così terribile, soprattutto quando sono i loro stessi genitori a farlo, dobbiamo per forza chiederci cosa sta accadendo? Dobbiamo per forza domandarcelo, perché ultimamente certi tragici eventi, si stanno ripetendo troppo spesso, veramente troppo.

Creature indifese ed innocenti, in balia dell'orrore più puro, che neppure i film dell'orrore riescono ad eguagliare.

Possibile che teneri ed affettuosi genitori, all'improvviso si trasformino in mostri sanguinari senza cuore né anima? Tutto ciò non può essere giustificato nemmeno da una malattia mentale, da insanità,.o da un raptus, vi è qualcosa di molto, molto più terribile, nascosto nell'ombra. 

La nostra società è malata, certo, lo è, ma nemmeno questa può essere una giustificazione, una cosa è certa, restare in guardia ed all'erta,  questo vale per tutti.
Qualcosa non torna, qualcosa ci sta sfuggendo, queste tragedie si ripetono troppo spesso, purtroppo sappiamo bene, anche su persone che non sono bimbi.
Non siamo esperti psichiatri, ma quando eventi di violenza ed aggressività si ripetono troppo spesso, e i carnefici sono persone che fino a ieri erano perfettamente tranquille, dobbiamo chiederci cosa sta accadendo?  Qualcosa di orribile sta strisciando in questa nostra realtà...e nella mente degli esseri umani? Non è più possibile far finta di nulla, sbraitare contro gli occasionali mostri,  perché domani non sappiamo a chi toccherà...

E tutto ciò sta succedendo in ogni parte del mondo




4 commenti:

  1. Tristissimo ma vero, molti degli attuali valori drogano l'esistenza e diventano una vera malattia che s'insinua nella famiglia.

    Il nuovo comandamento parla di soldi, di sfacciata furbizia a discapito dell'altro, di sesso e di potere, il diktat è: fatti furbo e lascia che gli altri si arrangino, senza freno di rendiconto alla propria coscienza.

    Scoraggiarsi non conviene perchè non porta a nulla, l'unica è di non adeguarci alla brutta realtà che ci opprime e scandalizza, questi sono esempi orribili dove la parte peggiore dell'essere prende il sopravvento.

    L'omicidio di un bambino imprime orrore e le buone opere giornaliere passano in secondo piano perchè a voler ben vedere sono molto più numerose e fanno abitudine, il conteggio ci porterebbe al grande numero di opere in una società che (fortunatamente) è ancora sana malgrado tutto.
    Un saluto
    Malles

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    1. Ciao Malles, qui non si tratta di un caso o due, per quanto una malattia mentale, possa condurre ad venti tragici, sappiamo bene che qualche decennio fa, i bimbi non erano oggetto di tale ferocia.
      Malles il mio istinto mi avverte che vi è qualcosa di anomalo, di perverso, che influenza le menti più deboli,credimi, c'è qualcosa che sta sfuggendo alla maggioranza.
      Non so definire questa anomalia strisciante, tuttavia proprio le creature più piccole ed indifese, sono oggetto di tale mostruosità. Una depressione o esaurimento, non possono annullare la tenerezza, per la propria creatura.

      Non so, ma non sottovaluterei quello che sta accadendo..ormai troppo spesso.

      Un caro saluto.

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  2. Daniela,sono d'accordo con te,all'origine di queste tragedie umane cè forse qualcosa di più strisciante e ben nascosto che non è nè depressione e nè follia ma probabilmente qualcosa di più terribile e che per adesso anche la nostra umana scienza non riesce a scoprire.Un Saluto,Emilio

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    1. La scienza da che parte sta? Forse qualcuno sa già cosa sta accadendo...
      Grazie Emilio

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