sabato 31 gennaio 2015

Il cavaliere nero, satellite alieno, o?




Affascinante, lo è eccome, la storia del "cavaliere nero", è apparsa su un articolo dell'ultimo numero della rivista Ufo International, ma molti ne hanno già discusso tantissime volte...

Cosa è questo "cavaliere nero", ebbene sembrerebbe essere un satellite di 13.000 anni fa, vediamo se su internet possiamo trovare un link, che faccia al caso nostro, eccolo    è esattamente l'articolo riportato sulla rivista.

Un satellite alieno, inviato da un'altro pianeta, in ricognizione nella nostra galassia, oppure un satellite costruito da una civiltà terrestre ormai estinta?

Una civiltà di un lontano passato, disconosciuta, che assomigliava alla nostra? Anzi forse assai più progredita, potrebbe essere, visto che non di rado sono stati ritrovati oggetti troppo moderni, di difficile collocazione temporale, eppure antichissimi...
In fondo è una ipotesi molto più logica dei viaggi nel tempo.

Se il "cavaliere nero", non fosse stato costruito dagli alieni, l'umanità dovrebbe ben preoccuparsi, significherebbe che una civiltà molto progredita, è stata distrutta o si è autodistrutta, esso sarebbe solo un lontano ricordo....ancora presente nello spazio. Forse un "monito".

La storia si potrebbe forse ancora ripetere?


8 commenti:

  1. Ora io non dico che ci creda veramente, però mi hai fatto ricordare come molti scrittori di fantascienza ipotizzino spesso nelle loro storie l'esistenza di una specie ( biologica o cibernetica non importa) proveniente dal lontano passato il cui scopo sia la distruzione di tutte le razze che riescano ad arrivare allo stadio tecnologico. Quindi questa specie sguinzaglia satelliti che sorvegliano le varie specie ed i vari pianeti pronte a segnalare l'avvenuto passaggio allo stadio tecnologico della razza da distruggere.
    Gli scrittori di fantascienza lo usano spesso come espediente narrativo per giustificare all'interno dei loro romanzi il fatto che finora non abbiamo ancora incontrato specie aliene intelligenti ed il tuo post me l'ha tanto ricordato.
    Ciao, buon fine settimana.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Quindi una spia....interessante, speriamo di no, ma potrebbe essere anche stato costruito da una civiltà avanzata, ormai estinta, di questo pianeta.
      Grazie Nick

      Elimina
  2. Mi chiamo Irene, un nick che utilizzo nel mondo virtuale. Buongiorno.
    Sulla base della mia micro ricerca personale svolta anche con altre persone tendo all'ipotesi di cui si parla nel post: satellite costruito da una civiltà terrestre ormai estinta. Un residuato insomma, secondo molti per ben due volte gli abitanti di questo mondo son arrivati ad un notevole livello evolutivo e non soltanto tecnologico, ma in entrambi i casi lotte interne hanno portato a fini tragiche. Dentro di noi potrebbero essere racchiuse le tracce di questo passato, lasciate dai nostri antenati, a livello spirituale ed anche genetico. La mia è una ipotesi, beninteso, ce ne sono tante in giro... una in più...Buon proseguio.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Irene, l'altra ipotesi è che sia aliena, se fosse vera la nostra ipotesi, spero che non sia stata causata da autodistruzione, ma piuttosto da un evento catastrofico indipendente dalla volontà umana. Speriamolo...

      Elimina
  3. Rieccomi, se fosse vera la nostra ipotesi temo che i nostri antenati, come noi avessero una forte aggressività, forse fa parte dell'evoluzione... chissà. A volte mi sento un'anima vecchia e mi viene da dire: ho visto cose che voi umani... i bastioni di Orione in fiamme.... Il caldo mi fa delirare, alla prossima... Un beso.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Non lo sapremo mai, almeno ora..., ma l'uomo ha sempre avuto una accesa o latente aggressività... La tua sensazione è condivisa...anche da me, è per questo che il fatto di non ricordare, mi pesa molto.

      Ricambio il beso.

      Elimina
  4. Ciao, son di nuovo Irene. Come ti ho scritto in un altro post ricordare è un impatto emotivo bello tosto, ma potrebbe essere anche la prova che quanto stai ricordando sia la verità. Per quanto riguarda il cavaliere nero è probabile che la nostra ipotesi sia quella giusta, diciamo una fonte attendibile, e che potrebbe avere al suo interno informazioni sul nostro passato. C'è da augurarsi che non finisca nelle mani della nasa, non riescono a pulire lo spazio intorno alla terra dai detriti spaziali, ma ciò che interessa ed è scomodo il modo lo trovano... Un altro beso!

    RispondiElimina
  5. La Nasa c'è sempre e comunque....., sa cose che noi umani...
    Ribeso

    RispondiElimina