sabato 29 maggio 2010

Fantasma assassino del cimitero



Questa è una piccola storia horror, che lessi qualche anno fa, su una rivista del mistero, comunque sia di dominio pubblico, di storie di fantasmi se ne possono trovare davvero molte, vere o inventate, questa però ha una particolarità...i fantasmi non sono sempre innocui, e trasparenti, possono essere anche orribili e assassini, come in questo caso.


Il luogo dell' apparizione: un piccolo paese romagnolo;
Periodo: dal 900 fino all'ultimo conflitto mondiale.


Presso la camera mortuaria del cimitero del piccolo paese, appariva una macabra e terrificante figura femminile.
Gli abitanti del paese, raccontando piccoli episodi, ridevano su questa macabra apparizione, ma ci credevano, perchè l'orrendo spettro, appariva sempre nella solita forma e con le stesse modalità.


Negli anni trenta, però acadde un fatto molto grave, che venne ricordato a lungo.


Un loro compaesano, che di mestiere trasportava legna con il suo carretto, da un paese all'altro, fu costretto a compiere il viaggio durante la notte, a quel tempo l'unica via che collegava i due paesi era proprio quella che passava davanti al cimitero.


Il buon uomo, prima di fare il suo viaggio, si fermò all'osteria, ed i suoi amici, gli raccomandarono di non sostare davanti alla camera mortuaria del cimitero, per evitare brutti incontri, lo avevano preso anche in giro per la sua cavalla, piuttosto anziana e malmessa.


Arrivò l'ora di mettersi in viaggio e il carrettiere, non era per niente tranquillo, purtroppo era costretto a muoversi a quell'ora troppo tarda e sperò che in quella notte gelida, la sua cavalla non facesse i capricci. Poco prima del cimitero, comunque, lanciò l'animale al galoppo, in modo di oltrepassare velocemente quel luogo che gli faceva venire i brividi. Purtroppo proprio nel momento che stava passando davanti alla camera mortuaria, la cavalla si fermò di colpo, un'orrenda figura di donna, gli sbarrò il passo. Lo spavento del povero uomo fu tanto che svenne.


Il giorno dopo quando lo ritrovarono, davanti alla camera mortuaria del cimitero, si resero conto che era morto letteralmente dalla paura, i suoi capelli la sera prima neri, erano diventati tutti bianchi.


La storia che vi ho raccontato, sembrerebbe veramente accaduta, in questo caso l'orribile spettro, provocò deliberatamente la morte di quel povero carrettiere, costretto a lavorare anche di notte, anche se qualcuno particolarmente scettico, accusò gli amici di avergli fatto uno scherzo di cattivo gusto, ma loro negarono con forza, non lo avrebbero mai lasciato solo a morire.


Inoltre un gruppo di coraggiosi, decise di appostarsi la notte, per vedere se questo fantasma esisteva davvero, puntualmente nelle ore notturne appariva dal nulla, per sparire alle prime luci dell'alba.


L'ultima guerra, portò orrori ben peggiori, il cimitero fu distrutto, ed oggi in quel luogo, dove un nuovo cimitero è sorto dopo il conflitto mondiale, l'orribile fantasma non è stato mai più visto.

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