sabato 12 settembre 2015

Il guardiano della soglia






Sappiamo così poco, questa è l'unica perfetta verità, che riguarda la maggioranza di noi umani, vogliamo sapere tanto, chi per insaziabile appetito di conoscenza, chi per cercare una egoistica via di salvezza, chi invece vorrebbe salvare ogni piccolo frammento di vita..., animato da un amore che lo pervade, ma non gli appartiene...

Ma per superare la soglia ed accedere alla Reale Conoscenza, occorre essere pronti, e non è nostra, la facoltà di sapere se lo siamo o no...

I veri maestri, dicono che esista un "guardiano della soglia", che vigila costantemente, affinché nessun essere impreparato, possa varcare la soglia della Reale Conoscenza, un essere impreparato è ancora colmo di passioni e di paura, accecato dai propri inconsci desideri egoistici di potere, non protetto dalla travolgente energia di amore puro, che apre tutte le porte..e sa guidare con maestria..

La maggioranza dell'umanità, sta ancora girando a vuoto, completamente immersa nei propri problemi di sussistenza, di sopravvivenza, di ricerca del piacere, e neppure immagina che vi sia una soglia da oltrepassare, ma una minoranza ha compreso che oltre questa realtà, vi è molto di più e desidera sapere, non soddisfatta dalle risposte della scienza, che è ben lontana dal sapere tutto.

Esiste un guardiano della soglia? leggi qui

Oggi però molti umani, pensano che esistano anche esseri appartenenti a mondi lontani, o paralleli, ed in verità, ci sono assai più prove della loro esistenza, di quanto ognuno di noi possa immaginare...

Dunque forse dovremmo rivisitare e rivedere ciò che anticamente è stato scritto? Certi strani visitatori, potrebbero appartenere ai famosi mondi paralleli? Anche quelli più spaventosi o meravigliosi? Che ci ostiniamo a chiamare demoni o angeli?

Una soglia potrebbe essere in realtà un varco dimensionale? Un portale? Potrebbe, come potrebbero esistere più varchi, giustamente protetti da esseri chiamati guardiani...

Ma la soglia potrebbe essere anche quel limite, che simbolicamente ci fa accedere a quella parte di noi, fuori dal tempo e dallo spazio, esiste in noi stessi un guardiano della soglia?

Se veramente fossimo esseri multidimensionali,  ciò sarebbe possibile, forse le varie energie che ci compongono non sono tutte conciliabili, per cui ognuna deve restare separata nella sua area di manifestazione...

Quella umana, molto densa, non può sconfinare nell'energia più sottile, appartenente a dimensioni diverse, a meno che non vi sia una trasformazione della stessa.

Sappiamo ad esempio che lo scontro tra materia ed anti-materia, produce un annichilazione rilasciando energia, ma gli scienziati si chiedono ancora oggi dove sia esattamente situata l'antimateria?

La scienza non sa ancora cosa sia esattamente la materia oscura, e quale sia la sua composizione...

Noi non sappiamo, possiamo solo utilizzare la logica, o l'immaginazione, per uscire dai nostri limiti, ma per accedere od uscirne realmente, dobbiamo essere ben preparati ed attrezzati.

Ci sarà un tempo in cui forse l'uomo trasformato, in essere universale, potrà attraversare i confini dello spazio e del tempo, ma quando e come accadrà,  non ci è concesso di sapere, il guardiano della soglia, simbolico o reale, dovrà ancora fare buona guardia.



7 commenti:

  1. Son Irene, ciao a tutti. Intanto complimenti per l'immagine di presentazione, esprime davvero l'idea di guardiano: immobile, severo, ma in fondo magnanimo, se deve sorvegliare... e forse esiste davvero qualcuno così in una qualche vibrazione del cosmo, magari a Fantàsia, il mondo descritto nella Storia infinita... ed attende che tutti gli esseri si sveglinino e si rendano conto dell'illusione. Io credo che il tempo della trasmutazione arriverà, c'è un tempo per ogni cosa, c'è anche un tempo che permette ai tempi di congiuingersi e tutto convoglia nell'immenso fiume dell'amore infinito. Un beso.

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    1. Prima o poi in qualche modo probabilmente accadrà...
      Un abbraccio.

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  2. Hola. Anch'io trovo molto intonata la borchia - cammeo posto dall'amica Rugiada del Mattino, alias Daniela, e che iimaginifica il "guardiano della soglia". Questo è un personaggio citato spesso in spazi della letteratura esoterica con riferimenti più o meno marcati con l'aldilà.

    Questo personaggio sembra sia stato portato in auge dallo scrittore E.B.Lytton nel 1842 con il proprio romanzo -Zanoni- Viene evidenziato un guardiano severo custode di un limite post-morte e della conoscenza per quel mondo. Il "guardiano" sarebbe dunque collocato tra il mondo delle manifestazioni sottili e le superiori sfere del mondo spirituale come quelle angeliche.

    Si può spaziare e verosimilmente collocarlo anche come la trasposizione di antiche figure più o meno mitiche e simboliche, un custode (o custodi) dell'albero della vita, o come un protagonista di quelle favole che hanno protagonisti gnomi, elfi, folletti, coboldi, ecc, sempre costantemente a "guardia" di tesori d'oro famosi, oro che, a mò di simbolo, ha un suo significato esoterico riferito ad un Regno o ad una "ricchezza" di ordine puramente spirituale, come ad esempio il Graal.

    D'altronde la coppa contenente il sangue di Nostro Signore ha sempre avuto i suoi misteriosi Custodi, pronti a combattere, anche con il puro Parsifal...Il tutto fa indubbiamente parte dell'immaginario collettivo di ogni tempo, ma sobre todo del tempo antico, visto come un confine che taglia in due parti distinte il mondo di quà con l'altro di là...

    Visto cioè come un divisorio mondo materiale con le sue susseguenti passioni ed un mondo dello spirito, governato da ben altre leggi e "disposizioni" divine.
    Un saluto
    Malles

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    1. Grazie Malles, come sempre aggiungi e completi, sono lieta che tu sia passato di qui.

      Un abbraccio

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  3. Daniela,per me il Guardiano della Soglia è l'Essere di Luce che incontrano tutti coloro che hanno un esperienza di premorte e che ognuno,come scriveva il dottor Moody nel suo celebre libro, La Vita oltre la Vita,identifica in esseri diversi in base al proprio credo religioso o filosofico.Premesso questo,mi trovo direi naturalmente d'accordo con Irene quando nel suo commento sostiene che esiste un tempo per ogni cosa,anche un tempo che permetterà la ricongiunzione di tempi diversi e di convogliare il tutto nell'immenso fiume dell'amore infinito,sono parole sue.Ed a questo suo bellissimo pensiero,mi fà piacere aggiungere questo mio personale pensiero--------E un giorno verrà il tempo in cui la morte sarà sconfitta per sempre e il mondo dei viventi e quello di coloro che ci hanno lasciato sarà un unico mondo e questo ci permetterà di ricongiungerci con tutti coloro che ci hanno amato e che abbiamo amato ed immersi nella Luce di Dio di correre felici sui verdi prati del Paradiso.Emilio

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  4. Ciao a tutti, lo spero anche io. Grazie Emilio per l'apprezzamento. Un abbraccio da Irene.

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