domenica 9 gennaio 2011

Ufo e alieni su La Spezia atterraggio avvistamento Arezzo




Vi sono testimonianze di avvistamenti ufo che non possono essere bufale, credo che quelle che riporterò oggi, per quanto non recentissime, sono da prendere in grande considerazione.


Zona La Spezia
Per correttezza, vi informo che  La fonte è di un giornale Ufo altamente specializzato, (il giornalista Vladimiro Bibolotti,  l'inchiesta di Massimo Staccioli), il testimone è un militare allora in servizio,  il luogo un paese in provincia di La Spezia,  l'anno è  il 1970, ma leggetela comunque perchè questa storia è davvero vera e molto intrigante,  dal momento che non si tratta di un avvistamento qualsiasi,  ma di un vero e proprio atterraggio di un ufo, con l'uscita di tre suoi occupanti.  (Cercherò di riportare una sintesi dell'accaduto, senza copiare tutto il testo che tra l'altro è molto lungo)


Prima del sorgere del sole, Il militare, stava andando a caccia con il suo cane, e il suo sguardo fu attirato da un bagliore, che si stava velocemente avvicinandosi verso di lui, nel bosco sottostante a pochi metri, senza alcun rumore.
Quello che balenò nella sua mente, possiamo facilmente intuirlo, un incidente aereo, un meteorite,  anche se il mancato botto, lo lasciò molto perplesso, insomma tutto, tranne quello di cui fu realmente testimone.
Impaurito, ma anche incuriosito, si avvicinò per verificare cosa fosse accaduto ed a circa 200 mt di distanza , si presentò ai suoi occhi uno spettacolo stupefacente: una grande luce bianca, dal diametro di circa 7 o 10 metri, restava sospesa di pochissimo dal fogliame della radura del bosco, stranamente questa luce, si irradiava al di sotto, insomma verso il suolo.


I sentimenti  e l'emozione di questa persona, un militare dell' aeronautica, li possiamo ben immaginare, si rese conto immediatamente che quel veicolo non era terrestre, quindi la prima cosa che fece, fu quella di nascondersi tra le foglie, di scaricare il suo fucile, mentre il cane rimase accucciato vicino a lui.


Ed ecco l'evento straordinario, mentre stava osservando, con mille e più pensieri nella sua mente, vide aprirsi come una porta, da quella immensa luce, con una specie di piano inclinato verso il suolo, e vide apparire due esseri alti più o meno come noi, vestiti con una tuta di volo e due caschi rotondi sul capo, ma la cosa straordinaria fu che il terzo essere, era uguale ad un terrestre, e per di più vestito idoneamente per quella mattina di settembre. Scese,  passando in mezzo agli altri due, che lo salutarono con un cenno del capo, con una certa deferenza, e s'incamminò verso il bosco, mentre gli altri due rientrarono all'interno dell'ufo. Dopo alcuni istanti il globo di luce intensa, si alzò lentamente in verticale e poi senza alcun rumore schizzò via nella direzione da dove era venuto.


Il nostro testimone, era rimasto così sconcertato e incuriosito, che cercò di seguire la terza persona, verso la direzione in cui si era incamminata, per poterle parlare.


Chiaro era che non si trattava di un addotto, ma di qualcuno infiltrato tra di noi, per agire in mezzo a noi, e,   dal saluto deferente degli altri due, si intuiva che questa persona fosse in missione.


Chi ha operato l'inchiesta, ha anche specificato, che la persona, ha testimoniato l'evento dopo 11 anni ,  per una serie di ragioni legate alla sua carriera militare.
Che questo soggetto non ha avuto più altre esperienze, nè ha mai manifestato il missing time, egli ricorda tutto molto bene, crede di non essere stato visto dai piloti degli Ufo, o magari è stato ignorato, che in più la zona di La Spezia, è stata protagonista di numerose segnalazioni di ufo.
Fine


Preciso che ho  abbreviato molto  l'articolo, pur  riportando a mio avviso, i dati più importanti e salienti.....


Non conosco ovviamente nè le persone che hanno portato avanti  questa inchiesta, nè tanto meno il testimone, però vi posso assicurare che su quel giornale non pubblicano bufale e cavolate.


Zona Arezzo


Riporto un altro strano avvistamento più recente avvenuto nel marzo del 1999, stavolta in provincia di Arezzo. Le fonti sono: Corriere di Arezzo, Notiziario Ufo, e Il giornale dei Misteri.


In sintesi due coniugi, assai stimati, durante una passeggiata pomeridiana, nel bosco,  rimasero sorpresi nel vedere un cielo un ordigno completamente immobile a quota molto bassa, aveva la forma di un triangolo e dimensioni impossibili da valutare.  Tralasciamo le  immaginabili, emozioni di paura e di curiosità dei due coniugi, essi si accorsero che dietro di loro era presente un essere con tuta spaziale, che pronunciò proprio in italiano la parola "Pace", il tono della voce era afono e metallico. Questa creatura aveva un casco con visiera. La signora, rispose un semplice ciao, mentre lui li osservava con occhi celesti, privi però di ciglia e sopracciglia, il naso era regolare, le labbra però appena pronunciate e sottilissime, questo insolito visitatore, che si trovava a pochi metri da questi due coniugi, scomparve nel bosco dove si trovavano, poco tempo dopo, l'ordigno volante e lucente, emise un forte sibilo ed iniziò a muoversi in modo ondulatorio a foglia morta, e scomparì gradualmente nel cielo.
Una cosa importante i coniugi dopo le prime dichiarazioni, non vollero essere intervistati, sono due persone veramente molto stimate e quindi testimoni assolutamente attendibili.


La domanda nasce  spontanea  questo essere era veramente un alieno ? il suo ordigno un ufo? di un altro mondo?
La forma triangolare mi lascia un poco perplessa e anche la sua scomparsa graduale.
La storia è totalmente diversa dall'altra, ma molto intrigante e sicuramente vera.


Non dobbiamo dimenticare che  qualcuno sulla terra sta sperimentando degli strani ordigni .....e quelli triangolari, dovrebbero essere terrestri.



Non sono purtroppo un'addetta ai lavori, e come voi posso fare solo congetture.....




Ma queste due storie sono ben strane non trovate?



10 commenti:

  1. Ok ma la storia ci lascia sul più bello..ha raggiunto il tipo sceso dalla navicella? Chi era? Che aspetto aveva? gli ha parlato? lo ha pedinato? Dov'era diretto? Come è andato a finire quell'incontro? Ci sono maggiori info a riguardo?

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  2. Mi dispiace l'unica cosa che ti posso dire, è che era uguale a noi, vestito normalmente, la persona in questione non ha poi avuto il coraggio di seguirlo veramente ed in fondo io avrei fatto lo stesso, quale sarebbe potuta essere la reazione di questo alieno?...nessuno lo sa.

    Questa è una storia vera, non un racconto con finale....e tutto i punti interrogativi rimangono aperti.

    Tu invece cosa avresti fatto? L'avresti pedinato? a rischio di finire nei guai a dir poco?

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  3. cara angie io se fossi stata te io l' avrei pedinato fino a dove si sarebbe nacosto nel suo rifuggio da paola la divina

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  4. Brava, ma sarebbe stato un salto nel buio..., se questo è vero sei molto coraggiosa.
    Ciao
    Angie Ginev

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  5. Ma se non l'ha più visto ...
    Come avrebbe fatto a pedinarlo?

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    1. (Sono l'autore dell'inchiesta)

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    2. Ho riportato la fonte e chi si è occupato della vicenda, L'autore è ben identificato...e avrebbe sicuramente posto il suo nome e cognome.

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  6. Ha perso quasi tutta la mattina per cercarlo ...

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  7. (Certo, se non è stato pubblicato tutto, non si sapeva ...)

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  8. una faccenda,in quanto supportata da testimoni militari,che nell'ambito ufologico e non deve trovare una valenza non indifferente

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